TREBBIA A GOSSOLENGO
Il fiume Trebbia nasce dai monti liguri ad una trentina di Km da Genova e confluisce nel Po dopo circa 110 Km di percorso, attraversando l'intera provincia di Piacenza. Per la purezza delle sue acque, in particolare nel tratto più alto, d'estate è affollato di bagnanti e costituisce una rinomata "palestra" per canoisti provenienti da tutta Europa. La parte alta della valle segnata da questo fiume è caratterizzata da monti elevati con caratteristiche alpine, circondati da pascoli e boschi (castagneti, querceti, pinete ecc.) in cui, nella giusta stagione, non mancano ricercati funghi. A coronamento di tutto ciò e di immediata percezione spicca una spettacolarità paesaggistica che non trova facili paragoni in altri corsi d'acqua del nostro paese. Dalle sorgenti alla foce, la Trebbia riceve numerosi affluenti; il più importante di essi è l'Aveto (che nasce dal monte Caucaso), seguito dai torrenti Boreca, Brugneto, Cassingheno, Bobbio, Dorba e Perino.
Nei pressi di Gossolengo si rinvenne il celebre Fegato Etrusco, attualmente conservato nel Museo Civico di Piacenza.
A Gossolengo, in località La Rossia, si trova una delle porte di accesso al Parco Regionale Fluviale del Trebbia: una vasta area verde, due laghi di cava restituiti alla natura e un’aula didattica per le attività educative e le iniziative culturali. Il Parco Trebbia fa parte dei Parchi del Ducato.